16 gennaio 2016

la ballata dell'anno nuovo



 È arrivato puntuale
poco dopo il bel Natale,
col suo carico di mesi
settimane e eventi attesi.
Tanti giorni di filato
dodici mesi mozzafiato,
chi di trenta, chi di trentuno,
meno di ventotto non ce n’è alcuno.
E a gennaio che gelate
con febbraio le nevicate,
poi a marzo son germogli
e ad aprile i fiori cogli.
Sì, le rose son di maggio
e a giugno il grano assaggio,
e con luglio si va al mare
fino ad agosto per nuotare.
A settembre l’uva è pronta
con ottobre le castagne conta,
e a novembre la zucca resta
e dicembre è tutto in festa.
Ecco allora che ogni giorno
puoi danzare tutto attorno,
perché è sempre festa grande
quando ogni attimo si espande.
E domani sarà quello
che ritieni tu più bello,
ci vuol pace, gioia e ingegno,
amicizia e grande impegno.
Perché il tempo è un pò di tutti,
come un’onda in mezzo ai flutti,
e ciò che il tuo Cuore attende
dal tuo impegno anche dipende.
Allor guarda coi tuoi occhi
con il cuore tra i balocchi,
vivi ogni attimo prezioso
nel nuovo anno meraviglioso. 

à bientôt