31 ottobre 2013

come un aquilone



e poi ci sono quei giorni che il cielo vira al grigio
e ti chiedi dove sia l’azzurro.
allora lo guardi nuovamente il cielo
e vedi un raggio che si fa spazio tra le nubi
e ti arriva al cuore.
e quel raggio ti prende e ti porta via.
come un aquilone.

ecco, tra quei raggi c’è anche il tuo aquilone. 
tu, lasciati portare.

17 ottobre 2013

Beginning



ogni evento, ogni attimo, ogni gesto
recano in sè qualcosa di magico,
invisibile agli occhi,
intangibile eppure reale.
E’ l’alba d’ogni frangente,
è l’inizio d’ogni cammino.
È la nascita che si rinnova.

non sappiamo
cosa,
ma anche in quest’attimo
è nato qualcosa.

6 ottobre 2013

a dute ande


e c'è qualcosa
che continua
e ti spinge ad andare.
a non fermarti e a proseguire.
e sostenere il volo.
e gli occhi,
a vivere un mondo
lontano, eppure vicino.

ecco, un mondo,
vicino e lontano,
non ripiegato e
non ancorato,
non guardato
ma vissuto,
non distante
ma a contatto.

un mondo vero
e pieno,
non superficie
su cui scivolare, 
non immagine da guardare,
vuota e priva di sé,
ma un mondo in cui il Cuore
possa continuare la sua corsa.

c'è quel mondo.
è vicino, e anche dentro,
te, me, noi, loro.
è il tuo.
è il mio. è il loro.
è di tutti.
è, proprio, di tutti.
tutti.

non c'è possesso,
non c'è saccheggio,
non c'è sopruso,
non c'è abuso
del vero essere,
in quel mondo che,
pare così lontano, a volte,
e invece è meravigliosamente vicino.

è così vicino,
perché è quello che sei,
che siamo e in cui siamo,
che condividiamo,
che camminiamo ogni giorno,
che pensiamo,
e che, a volte,
dimentichiamo.

questo mondo
dipende
da tutti.
di questo mondo,
che tutti sostiene,
siamo responsabili.
tutti.
nessuno escluso.

non guardarlo,
questo mondo,
non guardarlo stando fermo,
e pensando che quanto accade
possa dipendere da altri.

un mondo sarà domani
ma un mondo
è già oggi.
è quello in cui siamo.
non guardarlo più.

Vivilo.